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Poggio di Sotto, Rosso di Montalcino DOC
È definito da molti “un piccolo Brunello”...
Montepulciano d'Abruzzo DOC
La prima linea creata da Gianni Masciarelli è diventata negli anni un punto di riferimento per l’azienda e i suoi clienti, oltre ad essere la produzione numericamente più consistente e conosciuta, in Italia come all’estero. I suoi vini, sono oggi “un classico”, in grado di riflettere il gusto genuino della tradizione abruzzese e le qualità dei suoi vitigni autoctoni...
Versiano, Verdicchio dei Castelli di Jesi DOC Classico Superiore
Il Verdicchio è il vino per eccellenza della Regione Marche. Quando si parla di Marche nel contesto viti-vinicolo si associa subito questo vino , in particolare il quello Castelli di ...
Dolcetto d'Alba DOC
Il Dolcetto è una varietà delicata, che richiede la giusta esposizione, cure e attenzioni. Per queste ragioni, il Dolcetto di Vajra è coltivato solo in appezzamenti molto vocati. Grande freschezza e inebriante vinosità sono i tratti di questo vino, che ci trasportano e ci riportano ai profumi della vendemmia.
Sauvignon, Vigneti delle Dolomiti IGT
Le viti di Sauvignon bianco sono coltivate a Guyot e crescono tra 400 e 800 metri. I terreni originati dall’erosione dolomitica, sono esposti verso sud e sud-ovest.
Bianchi grilli per la testa, Trebbiano d'Abruzzo DOC
La nostra attività è limitata alla coltivazione di pochi vitigni autoctoni, che amiamo vinificare in purezza per cercare di caratterizzarli come meglio possiamo nel nostro territorio in relazione alle singole annate.....
Cudì Passito, Malvasia delle Lipari DOC
Denominato “Nettare degli Denominato “Nettare degli Dei” da Diodoro Siculo nel IV secolo A.C., il Malvasia delle Lipari è un vino a denominazione di origine controllata, naturalmente dolce, prodotto con uve Malvasia (95%) e con uve Corinto nero (5%).
Contame, Veneto IGT
Espressione della terza vendemmia di sole uve Garganega coltivate nel rispetto dell’equilibrio biologico delle vigne ai piedi dei Colli Euganei.
Sedersi ad un tavolo la sera, una bottiglia di vino con del buon cibo, quello che più vi piace, e chiedere ai commensali di raccontare, di raccontarsi. È questo il senso (uno dei sensi) del “Cóntame”. Uva Garganega e nient’altro in questo macerato che accompagna le nostre chiacchiere, sincere come vogliono essere queste bottiglie.
Loré, Chardonnay, Trentino Superiore DOC
Loré è stato vinificato con le migliori uve provenienti dai vigneti più vocati alla coltivazione del vitigno Chardonnay e Manzoni Bianco. I vigneti sono stati scelti e gestiti in collaborazione con il Consorzio Tutela di Tenno. Loré è una località nei pressi di Tenno posta a 250 s.l.m., che come una grande terrazza volta a sud-est guarda dall’alto il Lago di Garda.
Furore Rosso, Riserva 2020, Costa d'Amalfi DOC
- Uve: Piedirosso (localmente detto pere e\' palummo ) 50% e Aglianico 50%
Aivè, Cortese, Piemonte DOC
Vivace, leggermente aromatico, fruttato con sentori tipici e caratteristici di mela verde
Giocheremo con i fiori, Pecorino, Abruzzo DOC
Di recente recupero nei nostri territori, il Pecorino è un vitigno autoctono di scarsa produttività e di grande interesse enologico, che sta meritando l’attenzione degli appassionati...
Duale, Bacca d’Oro del Mediterraneo, Calabria IGT
Ottenuto da uve autoctone prodotte da Greco Bianco in Calabria. Scrupolose cure agronomiche e una attenta vinificazione, valorizzano le note aromatiche dell\'uva ed esaltano la struttura del vino, per una seducente melodia di profumi di ottima persistenza.
Falanghina, Campi Flegrei DOC
La Falanghina dei Campi Flegrei è un vitigno di origine greca, ancora oggi coltivato su piede franco, grazie al territorio di origine vulcanica e ad un ecosistema favorevole.
La vite, sostenuta ad un palo – Phalange – da cui prende il nome, offre grappoli affusolati che a maturazione raggiungono una colorazione dorata...
Lingera, Vigneti delle Dolomiti IGT
Vino frizzante sui lieviti, da questo la sua leggera torbidità.
Pinot Nero, Riserva 2019, Trentino DOC
Vino rosso ottenuto dalla vinificazione di un’unica vigna posta sulle pendici dei monti che fronteggiano il Lago di Garda. Su tale vigneto viene eseguita una prima vendemmia destinata alla produzione di vino base spumante ad inizio settembre, dove vengono lasciati in pianta i migliori 5-6 grappoli per altri 20-25 giorni in modo da raggiungere una perfetta maturazione. La natura del suolo ed il microclima dell’anfiteatro del Garda Trentino permettono l’ottenimento di un vino di classe che combina mineralità ed avvolgenza.