Nessun prodotto nel carrello.
Filtri attivi
Collezione Apponale, Nosiola, Vigneti delle Dolomiti IGT
La "Collezione Apponale" abbina i vitigni locali ai più importanti e storici monumenti del territorio, creando un legame unico ed inimitabile, molto gradito dai turisti...
Gobbo Rosso, Teroldego, Vigneti delle Dolomiti IGT
Questo vino è tipico della regione Trentino nel nord dell’Italia. Al tempo dell’Impero Austro-ungarico era conosciuto come Tiroldego, ovvero vino del Tirolo. Questa varietà di adatta bene agli appezzamenti dell’azienda Pisoni sulle pianure alluvionali sabbioso-argillose della piana del Sarca, producendo un vino speciale che gli enologi invecchiano in cantina ma che può continuare egregiamente la sia vita in bottiglia.
Il Teroldego si abbina molto bene alle carni rosse ed ai secondi piatti in genere.
Sarica, Rosso - Magnum - Vigneti delle Dolomiti IGT
Vino esclusivo creato da Marco e Stefano Pisoni nel 1994 con uve Syrah e Pinot Nero che trovano il loro habitat ideale nelle colline di Pergolese. A queste uve è riservata la posizione migliore per una ottima esposizione al sole in modo che i grappoli producano il massimo colore, bouquet ed estratto.
La cura posta in questo vino è attenta, minuziosa, quotidiana, quasi fosse un nuovo figlio. Per questa ragione Marco e Stefano Pisoni hanno voluto dare a questa nuova cuveé il nome “Sarica”, traendolo dalla abbreviazione di quello delle loro due primogenite: Sara e Federica.
Reboro, Vigneti delle Dolomiti IGT
Il vino REBORO nasce da un progetto condiviso tra i vignaioli della Valle dei Laghi in Trentino...
Olivar, Vigneti delle Dolomiti IGT
Ha la grazia dei fuoriclasse e le doti della sua rarità. Basata non tanto sui numeri - una decina di migliaia di bottiglie in tutto - ma sulla sua complessità. Che scaturisce dalla curiosa \'cuvée\' di vini da uve diverse - Chardonnay, Pinot Bianco e ...
Pinot Nero, Collina Zinzèle, Vigneti delle Dolomiti IGT
Nel 1991, dopo la bonifica di un antico vigneto a terrazze venne ripristinato il terreno secondo il declivio montano e con tecnica innovativa è stata realizzata la “Collina Zinzèle” dai filari bassi, disposti nel senso della massima pendenza, ad alta densità con lo scopo di ottenere una bassa resa per vite ed una elevata qualità delle uve.
Perer, Chardonnay, Vigneti delle Dolomiti IGT
Vigneto Perer è il nostro vigneto storico: l’età media delle viti è infatti di circa vent’anni. Situato nella “Longariva”, tra i quartieri di Borgo Sacco e San Giorgio nel Comune di Rovereto, ha una superficie di circa sei ettari ed è quasi interamente coltivato a pergola semplice trentina.
Perer, Pinot Grigio, Vigneti delle Dolomiti IGT
Vigneto Perer è il nostro vigneto storico: l’età media delle viti è infatti di circa vent’anni. Situato nella “Longariva”, tra i quartieri di Borgo Sacco e San Giorgio nel Comune di Rovereto, ha una superficie di circa sei ettari ed è quasi interamente coltivato a pergola semplice trentina.
Quartella, Cabernet Riserva, Vigneti delle Dolomiti IGT
Franco ed immediato, mostra con entusiasmo la sua indole schietta e la sua vivace natura. Ama i sapori autentici e i grandi spazi e veleggia tra brezze marine e scorci montani con egual disinvoltura...
L'Auro, IGT Vigneti delle Dolomiti
L’Auro è Cabernet Franc, fruttato, evoluto grazie all’appassimento delle uve per circa sei settimane e Merlot, armonico, piacevolmente equilibrato e persistente.
I mosti fermentano in tini di pregiato rovere francese; sempre nel legno, l’Auro continua la sua lenta maturazione per 36 mesi
L'Aura, IGT Vigneti delle Dolomiti
Vinificato in rosso
Nosiola e Chardonnay
Legno 18 mesi
Nosiola, Vigneti delle Dolomiti IGT
E’ il più antico vitigno bianco coltivato in Trentino, ed è l’unico a bacca bianca autoctono della regione.
L’habitat ideale è la collina, baciata dal sole da mattina a sera e grazie ad un’ottima esposizione viene accarezzata lievemente e continuamente dall’Ora, vento leggero che sale dal Lago di Garda. Proprio nella Valle dei Laghi la Nosiola ha trovato l’ambiente ideale per sviluppare al massimo le proprie caratteristiche.
Isidor, Vigneti delle Dolomiti IGT Bianco
Il nome deriva da dono di Iside, dea della fertilità, della terra.
L’etichetta riporta la cromatografia su carta del terreno di origine; un tipo di analisi messo a punto il secolo scorso dai teorizzatori della biodinamica per tradurre visivamente la vitalità del terreno.
Manzoni Bianco, Vigneti delle Dolomiti IGT
Porta il nome del ricercatore che lo creò negli anni Trenta, incrociando il Riesling renano col Pinot bianco. E’ prodotto nei vigneti denominati Cros e Vignali e Rover.
Le uve sono vendemmiate quando hanno raggiunto la giusta sensazione aromatica al palato.
Stravino di Stravino, Bianco, Vigneti delle Dolomiti IGT
Nel nome evoca uno dei caratteristici paesi della nostra valle. Nasce dall’uvaggio di Riesling, Incrocio Manzoni, Kerner, Chardonnay e Sauvignon. Uve raccolte in tempi e modi differenziati.
El Zeremia, Groppello di Revò, Vigneti delle Dolomiti IGT
Il Groppello di Revò è stato riconosciuto a rischio di estinzione e perciò proposto per il programma nazionale per la tutela della biodiversità....
Nosiola Belle, Frizzante sui lieviti, Vigneti delle Dolomiti IGT
Per la chiusura viene utilizzato il tappo corona, spumante inserito nel progetto Bollicine da Uve Italiane, Vini dell\'Angelo e Interpretazioni. I vigneti sono coltivati secondo l\'agricoltura biodinamica, vengono arricchiti con sovesci e preparati biodinamici. Otteniamo cosi piante più forti, con maggior sviluppo radicale che ci permettono di ridurre al minimo i trattamenti solo a base di sostanze naturali.
Manna Bianco, Vigneti delle Dolomiti IGT
Assemblaggio di quattro uve, Riesling Chardonnay Sauvignon e Traminer.
Vino uscito come prima annata nel 1995, è stato creato per essere abbinato a diverse pietanze, senza essere obbligati a scegliere vini diversi per ottimizzare ogni portata.
Manna è il cognome della moglie di Franz, Luisa, alla quale è stato dedicato questo vino.
Sauvignon, Vigneti delle Dolomiti IGT
Le viti di Sauvignon bianco sono coltivate a Guyot e crescono tra 400 e 800 metri. I terreni originati dall’erosione dolomitica, sono esposti verso sud e sud-ovest.